Il sensore principale del GlobalEye è il radar aereo di allerta precoce (AEW) Erieye ER. Il sistema, montato sulla fusoliera del bireattore, pesa circa una tonnellata ed ha una portata massima di 450 km (216 nm) ad un'altitudine operativa di 30.000 piedi e di 550 km a 35.000 piedi. Rispetto alla precedente versione Erieye, Saab afferma di aver ottenuto un aumento del raggio di rilevamento del 70%, con capacità di rilevare e tracciare una combinazione di bersagli aerei e di superficie, sia su terra che in mare, e tempi di missione fino a undici ore di durata. Oltre al radar AEW, GlobalEye è dotato di vari sensori aggiuntivi: il radar di sorveglianza marittima Seaspray 7500E di Leonardo, dotato di apertura sintetica e modalità di indicazione del bersaglio mobile orientato al suolo; un sensore elettro-ottico/infrarosso assemblato sotto la fusoliera anteriore; apparecchiature di missione che includono il collegamento dati, le comunicazioni vocali e satellitari e una suite di comando e controllo, quest'ultima composta da cinque postazioni di bordo. Tre i livelli di capacità: sistema base con radar a scansione elettronica Active Electronically Scanned Array (AESA) e funzioni Command & Control (C2) per la sorveglianza aerea, terrestre e marittima, con funzioni di intelligenza elettronica; versione con funzionalità aggiuntive di ricerca in mare e sensore elettro-ottico/infrarossi; attività di raccolta di informazioni mediante l'intercettazione e analisi di segnali (SIGINT).
Come sottolineato da Johansson, la recente apertura di uno stabilimento di produzione negli Stati Uniti, a West Lafayette, nell'Indiana, segna un passo importante per il piano di espansione internazionale di Saab. Il sito produrrà la sezione di poppa della fusoliera per l’addestratore avanzato T-7A Red Hawk, jet mono motore con capacità supersonica sviluppato da Boeing e dal partner svedese che USAF ha selezionato come vincitore del programma Advanced Pilot Training System (TX). A metà settembre Saab aveva spedito negli USA il terzo esemplare di sezione di poppa del T-7A; arrivata da Linkoping, in Svezia, la prima parte della struttura era sta accoppiata da Boeing con la fusoliera anteriore dell'aereo in soli 30 minuti. Oltre ai risultati previsti con il programma Red Hawk - USAF prevede di acquisire 351 esemplari per sostituire parte della flotta Northrop T-38 e nel secondo semestre 2022 dovrebbe essere presa una decisione sulla produzione a pieno ritmo del jet (Millestone C) - Saab sta facendo significativi progressi per quanto riguarda la riduzione dei gas serra in ambito Difesa, impegno che prevede di dimezzare le emissioni entro il 2030 e raggiungere lo stato di azzeramento entro il 2050. Swedish Air Force sta seguendo da vicino il progetto sui biocarburanti che l'Amministrazione svedese dei materiali per la Difesa (FMV) conduce in collaborazione con GKN Aerospace Engine Systems Sweden e sta portando avanti una serie di test con il JAS 39 Gripen, attività che sta dando risultati più che soddisfacenti. (IT Log Defence)
Foto Saab Boeing