lunedì, marzo 22, 2021

Pechino mostra i muscoli

 La Cina mostra i muscoli e per la prima volta naviga a cavallo della linea di demarcazione delle acque territoriali Giappone con tre unità di superficie della Marina dell'Esercito Popolare di Liberazione. Il fatto, accaduto giovedì scorso, coinvolge il cacciatorpediniere classe Type 55 Nanchang che, affiancato da due unità di supporto, ha fatto rotta verso il Mar del Giappone ed ha attraversato lo stretto di Tsushima. Secondo l’organo di stampa cinese Global Times, l’operazione altro non è che la risposta alle recente dichiarazione dei ministri degli Esteri di USA e Giappone, nota con la quale hanno messo in guardia la Cina dal ripetere comportamenti definiti “coercitivi e destabilizzanti”. Al contrario, Pechino ha reso noto che l’attività è parte di una serie di esercitazioni finalizzate a verificare la "prontezza al combattimento" del cacciatorpediniere Nanchang. Le atre due unità coinvolte nella sortita sarebbero il cacciatorpediniere lancia missili classe Type 052D Chengdu e la fregata lancia missili Type 054A Daqing.

 Intervistato dal Global Times, l’esperto militare cinese, Song Zhongping, ha dichiarato che il dispiegamento del Nanchang dimostra le capacità operative dell’unità nel pattugliamento di aree marittime lontane dai mari cinesi. Con una dichiarazione rilasciata dal ministro della Difesa, Tokio conferma che questa è la prima volta che un cacciatorpediniere di classe Type 055 viene avvistato a ridosso delle acque territoriali giapponesi; il titolare del dicastero ha, inoltre, rassicurato che l’attività del convoglio cinese è stata seguita dalla Japan Maritime Self-Defense Force in tutte le sue fasi, prima, durante e dopo l’attraversamento dello stretto che divide l’isola di Kyushu dalla penisola coreana.

Conosciuta anche come Renhai, la classe Type 055 è un cacciatorpediniere stealth lancia missili guidati disegnato per svolgere numerose attività, dalle operazioni di difesa aerea a lungo raggio a missioni di guerra di superficie (ASuW), guerra antiaerea (AAW), guerra antisommergibile (ASW), guerra elettronica (EW), scorta, pattugliamento a lungo raggio e sorveglianza. Costruito dal consorzio Jiangnan Shipyard (Group) e Dalian Shipbuilding Industry Company (DSIC), il Nanchang è il primo esemplare Type 055 ad essere entrato in servizio (2020): conta un equipaggio di 310 unità e misura 180 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza; il dislocamento a pieno carico è stimato in circa 13 mila tonnellate e il pescaggio tocca i 6,6 metri. 

Pur adottando uno scafo convenzionale di forma svasata, il Nanchang, come tutta la classe Type 055, racchiude caratteristiche stealth particolari: una prua a bulbo sporgente, appena sotto la linea di galleggiamento, che modifica il flusso l'acqua che scorre intorno allo scafo e riduce il rumore, nascondendo i punti di ormeggio, le catene di ancoraggio e le altre attrezzature. La struttura centrale dello scafo e il camino sono stati pensati e disegnati per ridurre la sezione trasversale della nave, la più rilevabile dai radar, e la visibilità agli infrarossi. Spinto da un propulsore tipo COGAG, con quattro turbine a gas QC-280 da 36.000 hp (27 MW), il Nanchang raggiunge una velocità massima di 32 nodi (59,26 km/h) e copre un range operativo di 5.000 miglia nautiche. 

L’elettronica comprende un radar principale Type 346B, un radar in banda X, un sonar SJD-8/9 montato sulla prua ed un sonar trainato. Per quanto riguarda l’armamento, il cacciatorpediniere monta un cannone H/PJ-38 da 130/70 mm, un sistema CIWS H/PJ-14 a 11 canne rotanti da 30 mm, 2 cannoni singoli H/PJ-17 da 30 mm, un sistema lanciamissili superficie-aria a 24 celle HHQ-10 e un sistema VLS a 112 celle per missili superficie-superficie, superficie-aria e superficie-profondità. Sul ponte di poppa è, infine, presente un hangar e una piattaforma di atterraggi per elicotteri di medie dimensioni, velivoli a singolo rotore come i multiruolo Harbin Z-9 e Changhe Z-18.  

Foto navalnews.com