Ad una settimana dall’inizio della guerra con Hamas, IDF continua a colpire una serie di obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza. Ciò include un attacco contro un comandante delle forze Nuhkba che hanno guidato i massacri di sabato, un attacco al capo delle attività aeree di Hamas a Gaza City, attacchi a un impianto di produzione di armi e altro ancora.
IDF sta collaborando in modo serrato con le Forze di sicurezza (ISA) per garantire che ogni terrorista coinvolto nei terribili attacchi sia assicurato alla giustizia. Intanto, dalla Striscia di Gaza i militanti di Hamas continuano ad attaccare Israele con il lancio di razzi: raggiunti il sud e il centro dello Stato ebraico, fino alle aree più a nord della Bassa Galilea.
La notte scorsa, nei pressi du Nahal Oz due terroristi hanno tentato di infiltrarsi, mentre sabato pomeriggio una cellula terroristica ha lanciato un missile anticarro dalla Striscia verso Israele. In entrambi i casi, l’IDF ha neutralizzato gli attacchi.
Nel tentativo du limitare le vittime civili, IDF continua a sollecitare i residenti della Striscia di Gaza a spostarsi a sud verso il confine con l’Egitto. Al contrario, in alcuni casi, Hamas invita e, in alcuni casi, impedisce ai residenti di allontanarsi e scappare oltre il Wadi Gaza.
IDF continua a rispondere a qualsiasi minaccia proveniente dal Libano. Sabato mattina una squadra terroristica ha tentato di infiltrarsi oltre confine. L’Unità è stata presa di mira da un UAV ed è stata respinta. Durate le stesse ore è stato effettuato un lancio di missili partiti dal Libano meridionale contro le posizioni IDF nell'area di Har Dov; l'IDF ha risposto al fuoco e ha preso di mira una squadra terroristica che si sospettava intendesse lanciare missili anticarro contro obiettivi israeliani.
Durante la notte tra venerdì e sabato, 56 terroristi - tra cui 25 operativi di Hamas (e due agenti senior di Hamas) - sono stati arrestati in Giudea e Samaria. Nel corso di alcune di queste attività sono state sequestrate anche armi. La Marina Israeliano ha sventato il tentativo di infiltrare un’unità terroristica di Hamas dal dal mare.
Dati relativi alla guerra Hamas-Israele al 14 ottobre: oltre 1000 terroristi uccisi, inclusi Ali Qadhi, comandante della compagnia dell’unità d’élite di Hamas ‘Nukhebà’ che secondo Israele avrebbe guidato il massiccio attacco dei miliziani contro Israele, e Murad Abu Murad, capo dell'aeronautica di Hamas; confermata la morte in azione di 265 soldati IDF; informate sui parenti rapiti 120 famiglie israeliane.
IDF continua a colpire i siti terroristici di Hamas in tutta la Striscia di Gaza. Gli attacchi aerei di sabato hanno continuato a concentrarsi sulle capacità militari e sulla leadership di Hamas. Venerdì, in una specifica ondata di attacchi, colpiti oltre 30 siti, tra cui molti associati alla forza Nuhkba di Hamas e le postazioni da cui vengono sferrati gli attacchi missilistici contro Israele.
Con i 1.000 terroristi di Hamas trovati morti in Israele, sono state rinvenute le attrezzature, le mappe utilizzate per gli attacchi e i piani operativi.
Venerdì, lDF è entrato nel territorio della Striscia di Gaza con una serie di raid localizzati, necessari sia a raccogliere prove e informazioni sugli israeliani rapiti, sia ad eliminare le minacce che potrebbero ostacolare l'attività dell’esercito.
In Giudea e Samaria IDF continua a intraprendere ogni azione per prevenire qualsiasi attacco contro i civili. Dall'inizio della guerra, nella regione sono stati sventati oltre dieci attentati terroristici. In totale, a seguito dell'attività quotidiana e in stretto coordinamento con l'ISA, sono stati arrestati un totale di 280 agenti, inclusi 157 operativi di Hamas.
La notte scorsa sono stati arrestati 56 agenti, tra cui 25 di Hamas, due dei quali erano alti dirigenti. Durante questi raid sono state confiscate armi, comprese pistole e un fucile d'assalto. Sul fronte interno, continua il lancio di razzi verso centri abitati come Sderot e Ashkelon. Oltre 5.500 razzi sono stati lanciati contro Israele. (ITLog Defence)
Source IDF
Foto AFP, X, IDF
